I Dragèès, confetti artigianali al cioccolato firmati Mezzasoma
Esiste un legame profondo tra la Toscana e il cioccolato. In molte testimonianze scritte del Seicento, infatti si tiene traccia dell’arrivo sui banchi del mercato di Firenze dei “semi d’America” per merito di un commerciante fiorentino di nome Francesco Antonio Carletti che assaggiò il cacao durante un viaggio nelle Indie Occidentali e lo descrisse nei suoi diari. Fu, però, Caterina, figlia di Filippo II di Spagna, con l'arrivo a Firenze alla corte di Cosimo III de Medici a rendere il cioccolato un ingrediente indispensabile nelle dispense nobiliari. Nel 1606 Firenze, insieme a Venezia e Torino, era una delle tre città in Italia dove si produceva cioccolato, mentre nel 1700 la cioccolata diventò, insieme alla porcellana, uno dei prodotti distintivi della città.
A fare grande la storia dei ‘semi d’America’ non fu solo lo straordinario sapore, ma anche l’alchimia e l’intraprendenza dei primi ‘maestri cioccolatieri’ che nei loro laboratori miscelavano, assaggiavano e creavano profumi e sapori inediti con il cioccolato. Una passione e una creatività che oggi si ritrovano nelle creazioni di Michele Mezzasoma che, in trenta anni di attività, non ha mai perso la voglia di sperimentare e di sorprendere i suoi clienti. Ogni mattina, dal suo laboratorio, progetta, lavora e modella nuovi gusti e nuove specialità, partendo sempre dai semi di cacao, preferibilmente le fave di cacao del Venezuela, per arrivare a una tavoletta o a una pralina di altissima qualità.
La selezione di ingredienti sublimi e la raffinata manualità artigianale rendono unica la gamma dei prodotti Mezzasoma, composta da 52 varietà di cioccolatini, oltre a creme spalmabili, dragées, barrette e uova di Pasqua. “Tutti gli ingredienti - spiega il Maestro Michele Mezzasoma - sono selezionati seguendo i principi di genuinità tipici della produzione artigianale di Pasticceria Bonci. Una parte fondamentale per la scelta dei fornitori è determinata dalla mia personale esperienza sul campo e dalla conoscenza delle qualità fornite da certe eccellenze nazionali e internazionali”.
I Dragèes di Mezzasoma: la storia che passa attraverso un confetto
Tra i prodotti del carnet Mezzasoma più famosi e più numerosi per varietà ci sono i Dragées, il cui termine francese significa “confetto”. Alternativi ai classici confetti, i Dragées sono rifiniti con una copertura di cioccolato bianco, al latte o fondente e al loro interno racchiudono un’anima morbida, liquida o croccante.
“Ho scelto di fare questo tipo di confetti - dice ancora il Maestro - dopo essermi appassionato alla loro tipologia di lavorazione, molto complessa e curata. Per realizzarli ci vuole una cura e un’artigianalità molto spinte”. La tradizione dei Dragées risale al XVI secolo in Francia e nasce nelle grandi cucine della nobiltà. Portatori di benevolenza, i dragées venivano utilizzati per celebrare una nascita o un’unione e hanno dato il via a una tradizione che si è radicata nel tempo arrivando fino ai giorni nostri.
I Dragées Mezzasoma sono prodotti a mano con materie prime di altissima qualità. “Stravolgere l’idea di confetto” è la missione di Michele Mezzasoma nella creazione dei suoi dragées, mantenendo la consistenza del confetto utilizzando la cioccolata. Da questa filosofia, è nata la gamma dei dragèes Mezzasoma con sette varietà di gusto: dal caffè al peperoncino Habanero, dal pistacchio fino al limone candito. Dietro ogni confetto, si nascondono anni di studio e di fatiche durante i quali Michele Mezzasoma ha sperimentato varie tecniche e approfondito le tradizioni di questo prodotto plurisecolare. Partendo dal suo cioccolato, infatti, Michele dipinge piccoli confetti con sapori eccezionali all’interno dei quali si racchiudono tutta la poesia e la passione di Mezzasoma.