“Sbagliando si impara” cita il famoso detto, ma avete mai pensato che l’errore possa anche rappresentare la chiave del successo? Ebbene sì, talvolta è così, proprio come nel caso delle sorelle Caroline e Stéphanie Tatin che agli inizi del Novecento crearono per sbaglio uno dei dolci francesi più celebri del secolo: la Tarte Tatin! In questa occasione, la nostra food blogger Patrizia Malomo, utilizzando la novità della nostra gastronomia dolce, le Cipolline Borettane all’agro di mele, ha ideato una versione salata della “torta rovesciata” più amata al mondo.

Siate sinceri, a chi non è mai capitato di dimenticare un ingrediente o un passaggio per ultimare la vostra ricetta? A chiunque. Non tutti però siamo stati così fortunati come le albergatrici Tatin.

Una rivisitazione salata della tradizione dolciaria francese

In origine senza base, con mele caramellate e pasta brisée, questa rivisitazione salata della Tarte Tatin di Patrizia Malomo non tarderà a conquistarvi per la sua bontà e la sua creatività!

“Per me è la cipolla”, lo sa bene Patrizia Malomo con questa ricetta sfiziosissima e da un’esplosione di colori incantevoli. Dimenticate le mele e la pasta brisée, questa versione della tarte tatin è tutta frutto della grande creatività di una vera artista. Per realizzarla vi serviranno un po’ di ingredienti, ma chiunque, con un po’ di pazienza e d’attenzione, potrà sfornare questa delizia. Al posto della pasta brisée una frolla con l’aggiunta di acqua, aceto e curcuma e come primo strato le cipolle di tropea caramellate con zucchero e mosto d’uva. A dare infine il tocco di classe alla torta, una volta ultimata la cottura, la feta sbriciolata e l’ultima novità della nostra gastronomia dolce: le cipolline Borettane all’agro di mele! Un’aggiunta irresistibile per un dolce salato che già di suo vi ingolosirà molto.

Le Cipolline Borettane all’agro di mele: la novità della Pasticceria Bonci!

Non solo dolci e cioccolata, negli anni la nostra pasticceria si è specializzata anche in prodotti di gastronomia dolce per rendere sempre più appetitosi i vostri pasti. Nell’ottica dell’innovazione e della sperimentazione continua di nuovi prodotti, quest’anno sono nate le Cipolline Borettane all’agro di mele Bonci, una sfiziosità che, per dolcezza e versatilità, conquisterà il vostro palato.

Come nascono le Cipolline Borettane Bonci?

Le Cipolline Borettane Bonci sono pensate come accompagnamento a formaggi, carni, salumi e, proprio come la ricetta di Patrizia, a torte salate di ogni tipo! Per gli amanti della cipolla, il loro gusto contrastato dalla dolcezza dello zucchero e dall’acidità dell’aceto vi conquisterà. Le cipolle sono rese, inoltre, ancora più buone dalla nostra canditura con un processo che affonda le sue radici nell’antichità e che seguiamo personalmente e dall’aggiunta di aceto di mele, chiodi di garofano e un pizzico di peperoncino. Da sciogliersi in bocca. Un vero piacere per il palato!

Vediamo come nel piatto di Patrizia Malomo diventano quel tocco finale in più per estasiare i propri ospiti!

TARTE TATIN CON GUSCIO ALLA CURCUMA E CIPOLLINE BORETTANE BONCI di Patrizia Malomo

Ingredienti per uno stampo da quiche di 20 cm.

Per la pasta 

210 g di farina 00

1/2 cucchiaio di curcuma in polvere 

1 cucchiaino di sale

110 g di burro non salato tagliato in dadini grandi cm 2,5 di lato, congelati 

100 ml di acqua gelata 

1 cucchiaino di aceto bianco 

1 uovo piccolo leggermente sbattuto

Per il ripieno

1 kg di cipolle di Tropea

50 g di zucchero di canna

50 ml di mosto cotto di uva o di fichi (a piacere)

1 pizzico generoso di sale in fiocchi

200 g di feta

Una confezione di Cipolline Borettane all’agro di mele Bonci

Qualche rametto di timo o erba aromatica a vostro piacere.

Procedimento

Step 1

Combinate la farina, la curcuma ed il sale e mescolate bene. Nella ciotola di un mixer aggiungete il burro alla miscela di farina ed usate il pulse per sminuzzare i pezzetti di burro. L'insieme dovrebbe essere bricioloso ed avere piccoli pezzi di burro uniformemente distribuiti. 

Mescolate l'acqua gelata con l'aceto e l'uovo in una piccola ciotola. 

Aggiungete il tutto alla farina e usate il pulse fino a che non si formerà una palla di impasto. 

Avvolgetela nella pellicola e fatela raffreddare in frigo per almeno 1 ora.  

Step 2

Nel frattempo, preparate le cipolle. Pulite ed affettate le cipolle di Tropea ad uno spessore di 1 cm.

In una padella di ferro antiaderente, versate lo zucchero, il sale, il mosto cotto e posizionate le cipolle in un unico strato su tutta la base della padella.

Fate cuocere a fiamma media senza toccare le cipolle per almeno 5 minuti. Con una spatola girate delicatamente le cipolle e proseguite la cottura per un altro paio di minuti.

Dovranno essere cotte ma ancora al dente. Fatele raffreddare nella padella.

Step 3

Stendete l’impasto in uno strato di 3/4 mm e ricavate un cerchio di circa 24 cm di diametro, più largo della base della tortiera e rimettetelo in frigo mentre sistemate le cipolle nello stampo.

Imburrate bene lo stampo e sistemate in maniera ordinata le cipolle, strette una all’altra (con la cottura tenderanno ad allargarsi). Quando avranno coperto tutta la base, versatevi lo sciroppo che si sarà formato dalla loro cottura distribuendolo uniformemente.

A questo punto copritele con la pasta e con l’aiuto di una posata, spingete in bordi in modo da “rincalzare” le cipolle e creare lo spessore della Tatin. Bucherellate la superficie con la forchetta e mettete in forno preriscaldato a 180° per almeno 30/35 minuti o fino a quando la superficie della pasta sarà bella dorata.

Step 4

 Una volta cotta, lasciate riposare la tortiera per non più di 5 minuti quindi prendete il piatto di portata e appoggiatelo sulla tortiera, rovesciando con una mossa veloce.

Trasferite quindi la Tatin su una griglia e lasciate raffreddare: in questo modo il vapore non toglierà la croccantezza all’impasto rendendolo molle.

Step 5

Servite tiepida con feta sbriciolata e le cipolline all’agro sistemate con cura sulla Tatin. Si conserva in frigo fino a 3 giorni.

Non ci resta che augurarvi: buon appetito!