A cavallo tra la fine del Natale e i primi giorni del nuovo anno, i laboratori della Pasticceria Bonci diventano protagonisti della produzione di uno dei dolci simbolo dell’Epifania valdarnese: le Fantocce, dei gustosi “biscottoni” a forma di contadinella o di cavallino, ideali da inzuppare in una bella tazza di latte.

Ma dove nascono le Fantocce e perché la nostra azienda ci è così tanto affezionata?

Le fantocce nascono come dono nel mondo rurale del Valdarno. Per esattezza tra Montevarchi, nostra cittadina d’origine, e il territorio confinante di Terranuova Bracciolini.

Quando ancora Babbo Natale non esisteva, a portare i regali ai piccoli di casa non era questo simpatico nonnino, bensì la befana. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, stessa ricorrenza dell’arrivo dei Re Magi a Betlemme, i bambini valdarnesi che si erano comportati bene ricevevano delle gustose fantocce.

Non potendosi permettere dei veri giocattoli per i loro figli, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, i contadini del Valdarno preparavo con pochi ingredienti (uova, farina, latte, burro o olio, zucchero e limone) questi deliziosi biscotti dalla forma di contadinella per le bambine e di cavallino per i bambini. Oggi ne esistono di più forme e decorazioni, ma gli ingredienti principali sono sempre gli stessi. Ad arricchirle: codette di zucchero, confetti colorati e cioccolatini.

Il ricordo dei nostri nonni e genitori

Nel ricordo dei nostri nonni e genitori, in questi primi giorni dell’anno come pasticcieri non possiamo non celebrare questo momento con il dolce simbolo della nostra infanzia. Le fantocce che potrete acquistare nel nostro negozio di Montevarchi richiamano proprio quegli “antichi” sapori e profumi che con un po’ d’immaginazione sentiamo ancora uscire dai forni delle nostre case. Nel segno dell’artigianalità portiamo avanti questa tradizione con la speranza che i nostri figli possano apprezzare la bellezza dei piccoli doni e assaggiare cosa aveva reso felici i loro genitori una fredda notte d’inizio anno di qualche anno fa.